Scopriamo tutti i benefici della vitamina B5. La Vitamina B5 viene anche chiamata acido pantotenico. E’ un componente del coenzima A, essenziale per la sintesi dei carboidrati, dei grassi e delle proteine.
La vitamina B5 svolge importantissime funzioni all’interno del nostro organismo e contribuisce a migliorare il nostro stato di salute. Promuove infatti la crescita e lo sviluppo e favorisce l’utilizzazione energetica degli alimenti. Associata alle altre vitamine del complesso B ha effetti positivi sul sistema immunitario.
La vitamina B5 entra nei meccanismi di produzione dei grassi, dei corticosteroidi e degli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone e testosterone). E’ anche necessaria al corretto funzionamento delle ghiandole surrenali e del sistema nervoso, oltre che per una crescita e uno sviluppo normali.
E’ inoltre essenziale per l’utilizzazione di altre vitamine, e le si attribuisce un ruolo nella prevenzione di stati depressivi.
Dosi consigliate di B5
Il fabbisogno giornaliero di vitamina B5 oscilla fra i 3 e i 12 mg al giorno, a seconda dell’età e del sesso. Essendo così diffusa non è facile individuare una soglia al di sotto della quale iniziano a manifestarsi problemi specifici.
Secondo le più recenti raccomandazioni europee, un apporto di 4-7 mg al giorno sarebbe adeguato per la maggior parte della popolazione.
Si può però affermare che con una sana e varia alimentazione non si corre certo il rischio di andare incontro ad una carenza di questa vitamina.
Dove reperire la vitamina B5?
La vitamina B5 è largamente presente in natura ed è quindi facile reperirla senza dover ricorrere ad integratori in pillole. Ma in quali cibi trovarla esattamente? Si può trovare in cibi molto diversi tra loro per gusto e categoria alimentare.
Spaziano infatti dai funghi secchi al lievito di birra. Dal cioccolato al pollo. Piccola curiosità: è presente in alti dose nella coscia del pollo. Ma anche in uova, latte e nella poco conosciuta, ma davvero preziosa, alga spirulina.
Ecco una tabella che indica, in modo schematico, i principali alimenti che la contengono: