Marmellata light preparata con sola frutta. La composta così preparata ha un apporto calorico di circa 100 calorie per 100 g e, considerando che su una fetta biscottata ne vanno a malapena 5 g, ci si può ben rendere conto di quanto sia un alimento ipocalorico.
Qualche idea in cucina:
Non tutti sanno che gli yogurt alla frutta presenti in commercio sono davvero troppo zuccherati. Anche quelli definiti light perchè con zero grassi contengono quantità molto alte di zuccheri aggiunti. Molto meglio quindi acquistare yogurt bianchi ed aggiungere un poco di marmellata light per avere uno yogurt buono e salutare senza eccedere con gli zuccheri
Può essere utilizzata per preparare o guarnire dolci facendo risparmiare la quantità di zuccheri. La frutta è infatti in grado di conferire un sapore dolce e gustoso.
Per una colazione golosa od una merenda carica di energia spalmatela su una fetta di pane, gallette o fette biscottate.
Ne asta un piccolo cucchiaio per rendere una macedonia un dessert davvero goloso e ricco di vitamine.
Differenza tra composta, confettura e marmellata
MARMELLATA: La legge italiana prescrive che si possa usare il termine “marmellata” solo per le salse di frutta che si ottengono utilizzando gli agrumi.
Per tutte le tipologie di frutta che non sono agrumi si deve usare il termine confettura oppure composta. Ma, tra le due, qual è la differenza? Sta tutta sta nel rapporto tra la quantità di zucchero e di frutta.
CONFETTURA: Nelle confetture il valore di zucchero è abbastanza elevato e la percentuale di frutta presente difficilmente supera il 40%,
COMPOSTA: Per le composte la frutta prevale per l’80% e la quantità di zucchero è davvero ridotta. Le composte di frutta per essere chiamate tali devono seguire una regolamentazione molto precisa. La quantità di frutta presente in 1000 grammi di prodotto deve essere almeno il 65%. Se questa percentuale non viene rispettata la salsa non può essere definita composta ma marmellata o confettura.
Ingredienti:
Passaggi:
Sbucciate e denocciolate la frutta scelta per la propria marmellata dietetica. Adagiatela in una pentola, che dev'essere capiente e con i bordi alti, e aggiungete zucchero e scorza di limone.
Fate cuocere a fuoco medio per circa 40 minuti/1 ora o finché non risulta inscurita e densa.
A questo punto invasettate. Chiudete bene i vasetti e capovolgeteli.
Finito il raffreddamento, sono pronti per essere conservati in luogo fresco ed asciutto. La marmellata va consumata almeno 2 settimane dopo essere “invasettata”.
Ingredienti
Passaggi
Sbucciate e denocciolate la frutta scelta per la propria marmellata dietetica. Adagiatela in una pentola, che dev'essere capiente e con i bordi alti, e aggiungete zucchero e scorza di limone.
Fate cuocere a fuoco medio per circa 40 minuti/1 ora o finché non risulta inscurita e densa.
A questo punto invasettate. Chiudete bene i vasetti e capovolgeteli.
Finito il raffreddamento, sono pronti per essere conservati in luogo fresco ed asciutto. La marmellata va consumata almeno 2 settimane dopo essere “invasettata”.