La vitamina K. Le vitamine sono sostanze organiche, indispensabili alla vita, che rientrano nella categoria dei micronutrienti. Sono infatti necessarie piccolissime quantità di vitamine per soddisfare le richieste biologiche dell’organismo.
Tuttavia, sebbene alcune di esse siano prodotte autonomamente dal nostro corpo (vedi ad esempio la vitamina D), la maggior parte delle vitamine dev’essere necessariamente introdotta attraverso l’alimentazione.
Le vitamine non hanno potere calorico. Tuttavia se da un lato non hanno un ruolo prettamente energetico, dall’altro sono indispensabili per regolare buona parte delle reazioni chimiche che avviene nel nostro organismo, comprese quelle energetiche.
Una vitamina poco conosciuta, ma molto importante, è la Vitamina K: è una vitamina liposolubile il cui apporto può essere raggiunto semplicemente seguendo una dieta equilibrata. Si deposita nel fegato in quantità elevate, che vengono rapidamente rimosse poi, nelle ghiandole surrenali, nei polmoni, nel midollo spinale e infine si deposita in quantità ridotte nei reni.
Che funzioni svolge la vitamina K?
La sigla deriva dall’iniziale del termine danese coagulazione, infatti è anche conosciuta come vitamina antiemorragica. E’ stata isolata per la prima volta nell’erba medica negli anni 30. La vitamina K ha un turnover molto rapido, tale comunque da permetterle di svolgere direttamente e indirettamente alcune funzioni.
Si distingue in K1 o fillochinone e K2 o menachinone. Favorisce la coagulazione del sangue, contribuendo alla sintesi di vari fattori ed in particolare della protrombina. Per essere attiva la vitamina K si deve legare al suo apoenzima (il gamma-glutamilcarbossilasi) a livello epatico.
Le principali funzioni sono:
- garantisce una corretta funzionalità di alcune proteine che formano e mantengono forti le nostre ossa
- è coinvolta nella coagulazione del sangue (attività antiemorragica)
Carenza vitaminica
Perché è raro riscontrare una carenza di vitamina K? I motivi si possono trovare nelle ridotte esigenze dell’organismo, nella rigenerazione della vitamina stessa attraverso reduttasi e nella risintesi effettuata dalla flora intestinale.
Le cause principali di una carenza sono:
- disfunzioni dell’apparato gastrointestinale
- ridotta secrezione di bile
- malattie epatiche
- utilizzo di anticoagulanti antagonisti quali di tipo dicumarolo
Alimenti in cui si trova la vitamina K
Vediamo in quali alimenti si trova:
Ora che hai appreso tutto quello che ti serve su questa preziosa vitamina, poi dilettarti a cucinare mille piatti light!