La quinoa è un alimento comparso da poco tempo nelle nostre cucine, non molto conosciuta fino a pochi anni fa, sta riscuotendo molto successo negli ultimi periodi. Nella cucina Vivilight non può mancare questo superfood dalle molteplici proprietà.
La quinoa è simile ad un cereale, ma è una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae come spinaci e barbabietole.
Quello che noi mangiamo sono i suoi semi. Ricchi di amidi tanto da classificarla come pseudo cereale.
Come è nata la quinoa?
Gli Inca, popolo che la coltiva da cinquemila anni, la chiama madre di tutti i semi e l’ha messa alla base della propria alimentazione.
Ci sono circa 300 varietà che possono raggiungere anche i 3 metri d’altezza. La più utilizzata, grazie alla minor presenza di saponina che la renderebbe più amara, è la Quinoa Real, ma ce ne sono tantissime che la fanno variare in molti colori.
La quinoa fa una spiga scompigliata a ciuffetto, con piccoli semi tondi simili al miglio.
E’ una pianta originaria dei paesi andini, che può resistere negli altipiani pietrosi oltre i 4000 metri senza difficoltà.
Provata a coltivare anche in altri stati, ma ha trovato difficoltà in climi non ottimali. Proprio questo problema di coltivazione e l’aumento della domanda di acquisto da tutto il mondo, ha fatto triplicare il prezzo della quinoa negli ultimi anni.
Utilizzo della quinoa
Versatile il cucina, può essere usata come simil cereale per primi piatti, insalate fredde, o contorno di secondi piatti, quinoa e verdure è una classica ricetta.
Soffiata può essere utilizzata nelle colazioni o negli snack.
Esiste anche la farina di quinoa con cui si può fare dai dolci alle pizze.
Come cucinare la quinoa
Ci sono molteplici ricette, ma la prima cosa da fare è sciacquarla abbondantemente, cambiando per bene l’acqua, in modo da toglierle la saponina che la ricopre e la renderebbe amara, operazione che necessità di qualche minuto, ma necessaria.
Prima di cucinarla sarebbe meglio tostarla per alcuni minuti, fin quando diventa dorata. Portando attenzione a non bruciarla, in questo modo il suo sapore rimarrà più intenso.
Il procedimento più usato per cucinarla è immersa in acqua bollente, fin quando l’assorbe tutta. Ci deve essere il peso della quinoa per 2,5 di acqua, ad esempio con 100 gr di quinoa serviranno 250ml di acqua.
Si porta ad ebollizione l’acqua, si aggiunge la quinoa e si abbassa il fuoco, in circa 25 minuti avrà assorbito tutta l’acqua e sarà pronta.
La quinoa raddoppierà il suo volume e il suo germe fuoriuscirà come una piccola codina.La quinoa cotta poi la si potrà saltare in padella con il condimento preparato, oppure metterla come accompagnamento di secondi piatti, può anche essere utilizzata per fare sfiziose polpettine.
La si può anche cucinare tipo risotto, portando attenzione al fuoco e ai liquidi che deve assorbire.
Sempre in 25 minuti circa si può cucinare anche al vapore.
Può anche essere soffiata come i pop corn, ma i risultato non è sempre dei migliori. In commercio esiste già pronta ed è ottima per preparare barrette energetiche o arricchire uno yogurt.
In frigorifero si conserva per 3 giorni, per periodi più lunghi meglio congelarla.
Caratteristiche nutrizionali e benefici della quinoa
La quinoa ha numerose proprietà nutritive, tra cui due aminoacidi, la lisina e la metionina, quest’ultimo aiuta a regolare l’insulina, prevenendo la comparsa del diabete e a ridurre il grasso sul fegato.
Inoltre la presenza di acidi grassi insaturi aiuta la prevenzione del colesterolo e al buon funzionamento sempre del fegato, riducendo l’accumulo di grasso nel corpo.
I grassi polinsaturi, sempre presenti, proteggono il cuore.
Grazie alle numerose fibre riduce l’acidità gastrica e quindi aiuta in caso di gastrite o ulcere.
Possiede minerali e vitamine, soprattutto magnesio, potassio, ferro, zinco, vitamina C ed E.
E’ un alimento assai nutriente ed energizzante, consigliato anche ai bambini, agli anziani, ai sportivi, alle donne incinta e ai convalescenti.
E’ ricca di antiossidanti che riescono a ridurre i danni dei radicali liberi che causano l’invecchiamento delle cellule.
Ideale contro l’emicrania grazie alla riboflavina e sembrerebbe migliorare la funzionalità delle cellule celebrali.
Essendo sprovvista di glutine è un alimento adatto anche ai celiaci.
Molti la considerano altamente proteica, ma se si considerano che ha il 14% di proteine e la pasta di grano il 13% il discorso non regge.
Le controindicazioni più conosciute sono:
- le allergie
- la presenza di ossalati, che riducendo l’assorbimento del calcio
- sconsigliano la sua assunzione frequente nei soggetti predisposti a calcoli renali.
Valori Nutrizionali per 100 gr:
Calorie 370
Lipidi 6
Glucidi 64
Proteine 14
In breve:
La quinoa si pronuncia chinua . Nonostante il suo prezzo non economico, è un alimento che non può mancare sulle tavole vivilight per le sue proprietà salutari.