Dieta senza carboidrati: funziona?
Carboidrati: cosa succede se smettiamo di mangiarli? Le diete low-carb, che tendono ad eliminare quasi del tutto i carboidrati dalla propria alimentazione, sono diventate la nuova mania. Molto spesso sono anche diete fai-da-te, che non prendono ispirazione quindi da alcuno studio o filone alimentare. Prima di cambiare drasticamente la nostra alimentazione, è necessario sapere a cosa andiamo in contro.
Ma cosa succede se smetto di mangiare pane e pasta?
Pane e pasta fanno parte delle categoria dei carboidrati, che come abbiamo già visto si dividono in semplici e complessi. Ma cosa accade se smettiamo di mangiarli?
A questa domanda, ha risposto il prof. Pietro A. Migliaccio, famoso nutrizionista presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione (S.I.S.A.).
- Perdita di peso: il prof. ci spiega come il primo riscontro avuto dall’eliminazione di pane e pasta è proprio la perdita di peso. Ma questa perdita di peso è salutare? In realtà non proprio! Quando perdiamo peso, c’è da chiedersi cosa stiamo perdendo. Eliminare i carboidrati porta a perdere liquidi, non grassi! Questo è dovuto al fatto che i carbo accumulano acqua per circa 3 volte il loro peso. Pertanto, eliminando i carboidrati, perderemo l’acqua che a loro si lega. Ma i grassi? Beh, rimangono lì dove sono.
- Affaticamento: uno dei sintomi principali che noteremo dopo aver tolto i carbo dalla nostra alimentazione, sarà un grande affaticamento. “E’ come avere l’influenza” dice il prof. Migliaccio. Ricordiamo che i carboidrati sono la maggiore fonte di energia del nostro corpo, soprattutto per il cervello. Se non mangio più i carboidrati, il risultato sarà alito cattivo, debolezza, insonnia, nausea, stanchezza e vertigini.
- Basse prestazioni: come abbiamo già detto, i carboidrati forniscono energia al nostro corpo. Una volta ridotti drasticamente, questa energia viene a mancare. Avremo quindi basse prestazioni, fisiche e mentali. Incontreremo difficoltà di concentrazione e nel terminare i compiti, ma soprattutto calano le prestazioni durante gli allenamenti.
- Calo del buonumore: i carbo sono alla base della sintesi della serotonina, il famoso ormone del buonumore. Cosa pensate succeda se li eliminiamo? Beh, il nostro benessere mentale e la nostra tranquillità potrebbe peggiorare.
- Livelli di zucchero: i carboidrati semplici sappiamo avere il potere di innalzare i nostri livelli di zucchero nel sangue, provocando dei picchi glicemici. Tali picchi, in sintesi, ci fanno avere desiderio di mangiare nuovamente carboidrati o zuccheri. Eliminare i carboidrati però, non è l’unica soluzione per non imbattersi in questo circolo vizioso. Si consiglia di scegliere carboidrati integrali che, avendo un lento assorbimento, eviteranno il raggiungimento di tali picchi.
- Rischio di malattie cardiovascolari e diabete: i cereali integrali sono alleati del colesterolo “buono” e ne migliorano i livelli nel sangue. Viene ridotto così il rischio di ictus, malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 ed obesità. Sarebbe meglio quindi non rinunciare in toto ai carboidrati, ma scegliere quelli integrali!
- Aumento della stitichezza: non dimentichiamo che i carbo, specialmente se integrali, contengono fibre ed aiutano il transito intestinale. La loro eliminazione non gioverebbe al nostro intestino! E’ quindi consigliato non smettere di mangiare i carboidrati, ma scegliere l’integrale ed integrarne sempre una parte nei nostri pasti, come suggerito dalla Regola del Piatto!
Concludendo: non mangiare i carboidrati fa dimagrire?
Ecco, se avete letto i passaggi precedenti, saprete rispondere voi stessi. Il prof. Migliaccio ci dice che non mangiare i carbo non porta ad un corretto dimagrimento, ma alla sola perdita di liquidi e di nutrienti importanti per il nostro organismo.
E voi cosa ne pensate? Avete mai provato una dieta totalmente priva di carboidrati? Raccontatecelo qui sotto nei commenti!