Vitamina B9: proprietà e cibi che la contengono

La Vitamina B9 viene anche chiamata acido folico. Questo perchè è presente nei vegetali a foglia verde grande dove inizialmente fu ritrovata. E’ una vitamina idrosolubile essenziale alla sintesi del DNA e delle proteine.

Necessario alla formazione dei globuli rossi, è particolarmente importante in gravidanza per il corretto sviluppo del sistema nervoso embrionale. Una carenza può infatti portare ad anemia, frequente in gravidanza (20%), con rischio di neonati con spina bifida (malformazione della colonna vertebrale) e/o labbro leporino. La vitamina B9 è inoltre molto importante per contrastare gli effetti negativi dell’omocisteina.

L’acido folico è fondamentale per il corretto funzionamento del cervello e svolge un ruolo importante per la salute mentale ed emotiva. Aiutando nella produzione di DNA e RNA è particolarmente importante durante i periodi di forte crescita, come in gravidanza, nell’infanzia e nell’adolescenza.

L’acido folico lavora anche in stretta collaborazione con la vitamina B12 nella corretta formazione dei globuli rossi e nella funzionalità del ferro .

Dosi consigliate di vitamina B9

Il fabbisogno giornaliero di acido folico varia a seconda dell’età e del sesso: per gli adulti la quantità raccomandata si attesta sugli 0,2 mg, che raddoppia per le donne in gravidanza (almeno 0,4 mg al giorno).

Carenza

La carenza di acido folico è quella più comune nel gruppo di vitamine B. I cibi animali, con l’eccezione di fegato, sono poveri di acido folico. Le fonti vegetali ricche di acido folico spesso non sono assunte in quantità adeguate a crudo.

L’alcolismo, la sindrome del colon irritabile e la celiachia contribuiscono a causare carenza di acido folico. Uno scarso apporto di vitamina B9 può provocare scarsa crescita, infiammazione della lingua, gengivite, perdita di appetito.

Tra i segnali più comuni di carenze di acido folico ci sono l’anemia, i disturbi del sonno e la difficoltà di concentrazione.

Sovradosaggio

L’acido folico, anche ad alte dosi, non sembra avere effetti tossici. Bisogna però ricordare che un’integrazione eccessiva potrebbe mascherare i sintomi di un’eventuale carenza di vitamina B12. In tal caso, in assenza di altri sintomi evidenti, alcuni danni neurologici dovuti alla mancanza di vitamina B12 potrebbero peggiorare fino a divenire irreversibili.

In quali alimenti si trova la vitamina B9

L’acido folico può essere assunto tramite numerosi alimenti. Ne sono ricchi frutta come arance e kiwi. Verdure come quelle a foglia scura, pomodori, legumi e germe di grano. E’ inoltre presente nel lievito di birra, fegato di vitello, cereali.

Da ricordare che frutta e verdura vanno consumate preferibilmente crude poiché la cottura distrugge gran parte dei folati presenti nei cibi.

 

 VitaminaB9

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